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Tavolo tecnico al Ministero del Lavoro – Trasmissione Verbale.

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CIRCOLARE N 279 Prot 15307/2012-11-06 PN (TD/ts) Ai Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Alle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ai Componenti il Consiglio Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ai Componenti il Collegio dei Probiviri dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti LORO SEDI Questa circolare è presente in forma digitale sul Sito Internet: http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp OGGETTO: Tavolo tecnico al Ministero del Lavoro – Trasmissione Verbale Carissimi, faccio seguito alla circolare n 269/2012 di pari oggetto per inviarvi l’annunciato verbale dell’incontro del 25 ottobre Cordiali saluti IL PRESIDENTE NAZIONALE Prof Tommaso Daniele Alleg 1 Direzione Generale per le Politiche dei Servizi per il lavoro TAVOLO TECNICO Legge 19 maggio 1971, n 403 “Nuove norme sulla professione e sul collocamento dei massaggiatori e masso fisioterapisti ciechi” – Legge 11 gennaio 1994,n 29 “Norme in favore dei terapisti della riabilitazione non vedenti” e Legge 1985, n 113 “Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti” Verbale incontro 25 ottobre 2012 Sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Via Fornovo, – Sala riunioni Pal A, piano terzo Partecipanti Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali • Grazia Strano • Stefania Laudisio • Pasqualina Faraonio • Francesca Di Mauro • Valeria Bellomia (MLPS-DG relazioni industr e rapp lavoro) • • • Anna Melinelli (DG-polit attive e passive del lavoro) Gabriele Fertitta (DG inclus e polit sociali) Anna Lucia Di Bari (IL-supporto MLPS) 2 MIUR – DG per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti i sistemi formativi delle regioni • Raimondo Murano MIUR – DG per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti i sistemi formativi delle regioni • Giovanni Desco Min Salute – DG delle professioni sanitarie e delle RU del SSN • Giovanni Leonardi Unione italiana Ciechi e Ipovedenti • Tommaso Daniele Unione italiana Ciechi e Ipovedenti • Alessandro Locati Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Presidenza Nazionale 00187 Roma - Via Borgognona, 38 - Tel 06/699881 r.a - Fax 06/6786815 - Sito internet: www.uiciechi.it - E-mail: archivio@uiciechi.it Ente morale riconosciuto R.D n 1789 del 29/7/1923 e D.P.R 23/12/1978 (G.U 3/3/1979 n 62) posto sotto la vigilanza del Governo (D.P.R 17/2/1990 in G.U 11/6/1990 n 134) Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (D.L.vo 4/12/1997 n 460), iscritta al n 32/99 del Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di Roma Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Nazionale (L 7/12/2000 n 383) il n 17 - Cassiere: Banca Popolare di Vicenza Agenzia n Via Torino 156 Roma - Coordinate bancarie: IBAN IT14 A 05728 03208 678570220571 - c/c postale n 279018 Unione Italiana dei Ciechi e degli Radio Ipovedenti ONLUS Roma - Cod Fisc 01365520582 - Part I.V.A 00989551007 Ufficiale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Presidenza Nazionale La riunione inizia alle ore 15.00 circa Il Direttore Generale per le Politiche dei Servizi per il Lavoro del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, dott.ssa Grazia Strano, apre i lavori spiegando come il tavolo odierno sia il frutto di un incontro svoltosi la settimana scorsa tra il Ministro prof.ssa Elsa Fornero e il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi, dott Tommaso Daniele, in occasione del quale lo stesso aveva sollevato l’esigenza di affrontare alcune problematiche urgenti che, ad oggi, ostacolano l’entrata delle persone non vedenti nel mercato del lavoro, particolare riguardo alla categoria professionale dei terapisti della riabilitazione non vedenti e a quella dei centralinisti non vedenti Quindi, riportando i saluti del Vice Ministro, prof Michel Martone e del Sottosegretario di Stato, prof.ssa Maria Cecilia Guerra, che per aspetti connessi era presente all’incontro il Ministro, annuncia l’apertura del presente Tavolo tecnico che, attraverso il confronto diretto i soggetti interessati (Ministeri e Direzioni Generali, Regioni), si pone l’obiettivo di affrontare in maniera efficace le problematiche in questione La dottoressa Strano introduce il tema relativo alla categoria dei “terapisti della riabilitazione”, sintetizzando i termini dello stesso, e spiegando che, nel corso degli anni la normativa comunitaria e quella nazionale sembrano aver modificato i requisiti per l’iscrizione all’Albo nazionale dei terapisti della riabilitazione riferimento al livello di istruzione A tal proposito precisa che il Ministro Fornero si è impegnato ad affrontare la questione i dicasteri interessati (Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), al fine di giungere, in breve tempo, all’attuazione degli interventi necessari Chiede quindi partecipanti di esporre i propri punti di vista sugli argomenti oggetto del Tavolo Il dott Giovanni Leonardi (MdS) fa un rapido excursus sulla normativa di riferimento riguardante i massaggiatori e massofisioterapisti, precisando che la Legge 19 maggio 1971, n 403 istituito la figura sanitaria “ausiliaria” di massaggiatore e massofisioterapista Precisa altresì che la legge 11 gennaio 1994, n 29 abilita all’esercizio della professione sanitaria di “terapista della riabilitazione” i non vedenti diplomati sensi del Dlgs 30 dicembre 1992, n 502 Con decreto 14 settembre 1994, n 741, è stata istituita la figura del fisioterapista come “operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge in via autonoma, o in collaborazione altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione ” Quindi, il Decreto Minsiteriale 10 luglio 1998, stabilisce che i corsi di formazione professionale per non vedenti per l’acquisizione della qualifica di massofisioterapista non sono stati soppressi e i relativi corsi di formazione sarebbero stati rideterminati successivo Decreto Ministeriale Dal momento che, nel Contratto collettivo della Sanità, è previsto che la figura del massofisioterapista sia un figura ad esaurimento, ne consegue che le strutture ospedaliere non potranno assumere nuovi massofisioterapisti Con l'entrata in vigore della legge n 42 del 1999, la denominazione “professione sanitaria ausiliaria” diventa “professione sanitaria” e la stessa legge demanda al Ministero della Sanità l’individuazione dei criteri e delle modalità per riconoscere come equivalenti diplomi universitari i titoli conseguiti nel pregresso ordinamento Il dott Leonardi, rappresenta la necessità di definire una figura professionale di base in grado di poter eseguire la “terapia del massaggio” che, in campo sanitario, possa subentrare a quella del massofisioterapista, e aggiunge che l’operatore del benessere non può svolgere massaggio terapeutico D’altra parte, occorre registrare una vera e propria esigenza, proveniente dal mondo sanitario, in particolare nel campo della riabilitazione, legata alla ricerca di figure professionali di base in grado di effettuare massaggi terapeutici 00187 Roma - Via Borgognona, 38 - Tel 06/699881 r.a - Fax 06/6786815 - Sito internet: www.uiciechi.it - E-mail: archivio@uiciechi.it Ente morale riconosciuto R.D n 1789 del 29/7/1923 e D.P.R 23/12/1978 (G.U 3/3/1979 n 62) posto sotto la vigilanza del Governo (D.P.R 17/2/1990 in G.U 11/6/1990 n 134) Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (D.L.vo 4/12/1997 n 460), iscritta al n 32/99 del Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di Roma Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Nazionale (L 7/12/2000 n 383) il n 17 - Cassiere: Banca Popolare di Vicenza Agenzia n Via Torino 156 Roma - Coordinate bancarie: IBAN IT14 A 05728 03208 678570220571 - c/c postale n 279018 Unione Italiana dei Ciechi e degli Radio Ipovedenti ONLUS Roma - Cod Fisc 01365520582 - Part I.V.A 00989551007 Ufficiale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Presidenza Nazionale Interviene quindi il dott Raimondo Murano (MIUR) sostenendo che, la figura professionale dell’“operatore del benessere”, cui potrebbe essere ricondotta la figura del massofisioterapista non vedente, pur non avendo valenza di tipo “sanitario”, potrebbe essere, in tempi brevi, oggetto di revisione e aggiornamento del repertorio delle figure di cui all’Accordo Stato Regioni 29 aprile 2010 Ribadisce inoltre che, dal momento che in sede di Conferenza Unificata, dovrà essere affrontata la questione degli operatori del legno e dell’arredo, l’occasione potrà essere utile anche per riportare sul tavolo la proposta di una qualifica regionale di “operatore del benessere” La dott.ssa Strano afferma che la norma primaria del 1971 fa riferimento ad un mercato del lavoro che non esiste più, pertanto diventa opportuno aprire un percorso alternativo in grado di mantenere, da una parte, le garanzie enunciate dalla norma primaria e, nello stesso tempo, adeguare la figura al mercato del lavoro attuale Propone quindi colleghi tecnici degli altri dicasteri di farsi portavoce di questa problematica presso i rispettivi Ministri, al fine di giungere, in tempi brevi, ad una possibile soluzione Il dott Giovanni Desco (MIUR) porta all’attenzione dei presenti due riflessioni; la prima è rappresentata dal fatto che, ad oggi, le scuole speciali per non vedenti non sono più legittimate a svolgere percorsi formativi rivolti a minorenni, in quanto la formazione di questi ultimi deve avvenire o attraverso l’istruzione quinquennale, oppure attraverso la formazione professionale Infatti, la normativa che riformato l’istruzione secondaria superiore, non fornisce precisazioni rispetto alla peculiare figura del masso fisioterapista La seconda riflessione è che, in alternativa alla modifica della norma primaria del 1971, occorrerebbe un aggiornamento della qualifica, così come è accaduto per i “centralinisti”, tramite il coinvolgimento del sistema regionale La dott.ssa Strano precisa che al tavolo erano state invitate anche le Regioni e che, il giorno precedente, il Coordinamento delle Regioni, telefonicamente, aveva comunicato di non poter intervenire a questo primo incontro, a causa di impegni già calendarizzati La dott.ssa Strano invita il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, dott Tommaso Daniele, ad esporre le proprie osservazioni Il dott Daniele ribadisce che, al fine di garantire il Collocamento Obbligatorio al “terapista della riabilitazione”, occorrerebbe sostituire nella Legge 29/1994 l’espressione “terapista della riabilitazione” quella di “fisioterapista”, precisando che è stata presentata una proposta di legge in tal senso Relativamente, invece, alla figura professionale del massofisioterapista non vedente, nel caso in cui non fosse possibile mantenere la valenza sanitaria, le loro scuole speciali per non vedenti potrebbero attivare, dei corsi specifici per la formazione della figura professionale di “operatore del benessere” Il dott Leonardi e la dott.ssa Strano concordano nel ritenere che la figura del “fisioterapista” è la naturale evoluzione di quella del “terapista della riabilitazione” e che l’obiettivo è quello di far ottenere i diritti legati al Collocamento Obbligatorio riservati alla seconda figura professionale anche alla prima Il Presidente dell’UIC Daniele prende atto dell’interessamento e dello sforzo intrapreso La dott.ssa Strano precisa che il Ministero del Lavoro si impegna a predisporre una nota congiunta il Ministero della Salute, da concordare l’Ufficio Legislativo, che consenta l’equiparazione tra le figure professionali sopra citate, anche in mancanza di una norma primaria (che esiste, invece, nel caso dei centralinisti) Riguardo la possibile definizione di una figura professionale che vada a sostituire quelle esistenti, il dott Leonardi esprime perplessità sulla creazione di figure professionali troppo specifiche come, ad esempio, quella di “operatore termale”, che restringerebbe troppo il campo di applicazione, preferendo, invece, un più generale “operatore del massaggio”, spendibile anche nelle strutture sanitarie, che manterrebbe aperte più possibilità La dott.ssa Strano ritiene interessante anche questa soluzione La dott.ssa Melinelli (DG Politiche attive e passive del lavoro) interviene affermando che il tipo di servizi erogati dall’”Operatore del benessere” rientrerebbero tra quelli degli “estetisti” Il dott Leonardi replica che la figura professionale in questione è di tutt’altro tipo e sottolinea la necessità di una norma primaria che regoli la figura dei massofisioterapisti 00187 Roma - Via Borgognona, 38 - Tel 06/699881 r.a - Fax 06/6786815 - Sito internet: www.uiciechi.it - E-mail: archivio@uiciechi.it Ente morale riconosciuto R.D n 1789 del 29/7/1923 e D.P.R 23/12/1978 (G.U 3/3/1979 n 62) posto sotto la vigilanza del Governo (D.P.R 17/2/1990 in G.U 11/6/1990 n 134) Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (D.L.vo 4/12/1997 n 460), iscritta al n 32/99 del Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di Roma Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Nazionale (L 7/12/2000 n 383) il n 17 - Cassiere: Banca Popolare di Vicenza Agenzia n Via Torino 156 Roma - Coordinate bancarie: IBAN IT14 A 05728 03208 678570220571 - c/c postale n 279018 Unione Italiana dei Ciechi e degli Radio Ipovedenti ONLUS Roma - Cod Fisc 01365520582 - Part I.V.A 00989551007 Ufficiale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Presidenza Nazionale La dott.ssa Strano conclude il dibattito sul tema dei massofisioterapisti proponendo la redazione di una nota in cui si esplichi la necessità di una norma primaria, alla quale possa far seguito un aggiornamento del repertorio delle professioni Il dott Leonardi dichiara la propria disponibilità alla redazione di una prima bozza di tale nota, da condividere successivamente anche le Regioni Dopo una breve pausa la dott.ssa Strano introduce il secondo tema all’ordine del giorno, ossia quello relativo alla figura professionale del “centralinista non vedente” Il Presidente dell’UIC afferma che la Legge 29 marzo 1985, n 113, dal momento che fa riferimento a categorie professionali superate dalle nuove tecnologie, necessiterebbe di una rilettura Aggiunge inoltre che, a distanza di 12 anni dall’emanazione del Decreto Salvi del 2000, che prevedeva l’istituzione, per i non vedenti, di tre nuove figure professionali, ossia “addetti all’ufficio relazioni il pubblico” e “operatori di telemarketing” e “operatori di banche dati”, ad oggi le Regioni non hanno attivato percorsi formativi per queste nuove figure professionali La dott.ssa Strano, relativamente alla figura dell’“operatore amministrativo segretariale” di cui al repertorio delle figure professionali di cui all’Accordo 29 aprile 2010, esprime l’esigenza di un approfondimento sulla questione a cui seguirà una nota da condividere successivamente MIUR e IX Commissione, affinché possa essere previsto uno specifico indirizzo formativo per la formazione della figura del centralinista non vedente Il Presidente dell’UIC dichiara inoltre di aver presentato all’attenzione della Camera dei Deputati una proposta di modifica della legge 113, dichiarandosi disponibile a trasmettere al Ministero il testo Ribadisce altresì la necessità del collocamento obbligatorio anche per le nuove figure professionali, quali, ad esempio, quella del perito fonico La dott.ssa Strano precisa che occorre un confronto l’Ufficio Legislativo del Ministero, su quale strumento adottare, ovvero se sia sufficiente la redazione di una nota Circolare, oppure se intervenire andando a modificare direttamente la norma primaria Il dott Murano aggiunge che potrebbe essere utile utilizzare entrambi gli strumenti La dott.ssa Strano conclude l’incontro dopo aver brevemente sintetizzato le azioni che si intendono realizzare rispetto alle principali questioni affrontate La riunione si conclude alle ore 16.30 circa 00187 Roma - Via Borgognona, 38 - Tel 06/699881 r.a - Fax 06/6786815 - Sito internet: www.uiciechi.it - E-mail: archivio@uiciechi.it Ente morale riconosciuto R.D n 1789 del 29/7/1923 e D.P.R 23/12/1978 (G.U 3/3/1979 n 62) posto sotto la vigilanza del Governo (D.P.R 17/2/1990 in G.U 11/6/1990 n 134) Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (D.L.vo 4/12/1997 n 460), iscritta al n 32/99 del Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di Roma Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Nazionale (L 7/12/2000 n 383) il n 17 - Cassiere: Banca Popolare di Vicenza Agenzia n Via Torino 156 Roma - Coordinate bancarie: IBAN IT14 A 05728 03208 678570220571 - c/c postale n 279018 Unione Italiana dei Ciechi e degli Radio Ipovedenti ONLUS Roma - Cod Fisc 01365520582 - Part I.V.A 00989551007 Ufficiale ... ottobre 2012 Sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Via Fornovo, – Sala riunioni Pal A, piano terzo Partecipanti Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali • Grazia Strano... Presidenza Nazionale La riunione inizia alle ore 15.00 circa Il Direttore Generale per le Politiche dei Servizi per il Lavoro del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, dott.ssa Grazia... terapisti della riabilitazione non vedenti” e Legge 1985, n 113 “Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti” Verbale incontro

Ngày đăng: 18/10/2022, 08:52

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